Ambositra

Città situata sugli altopiani del Madagascar a circa 300 km a sud di Antananarivo, Ambositra è nota per essere la culla dell'artigianato del legno. Un mestiere tradizionale oggi elencato come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Ambositra deve il suo nome ("dove ci sono molti zebù castrati") all'importanza delle sue mandrie di bestiame nei secoli XVII e XVIII. La regione ha una serie di risorse. Oltre all'allevamento e all'agricoltura (riso, mais, manioca, canna da zucchero), sono presenti importanti risorse minerarie: rame, oro, ferro, piombo, nichel, amianto e calcare. Ambositra è anche il principale centro di produzione del Toaka Gasy (contrabbando di alcolici), un rum ricavato dalla canna da zucchero che rende molti degli abitanti di Ambositra tra i più ricchi del Madagascar, fuori dalla capitale. 

Oltre alle botteghe con i suoi artigiani all'opera, Ambositra offre diversi tour per gli appassionati di trekking. Da Ambostra, 45 km a sud, possiamo visitare i villaggi Zafimaniry, storicamente i veri intagliatori del legno. I trekking partono quindi da Antoetra, la capitale di Zafimaniry e si possono organizzare trekking per tutti i gusti; dalle 4 ore per visitare Ifasina (che sconsigliamo e non proponiamo per mancanza di autenticità) alle 6 ore per visitare Sakaivo, il villaggio più bello di Zafimaniry, in un giorno. Si consiglia di pernottare a Sakaivo per fare il giro ad anello. Altri trekking comprendono zone più remote e autentiche come Faliarivo, Kidodo e Sahanato che però richiedono molta più organizzazione e almeno 2 notti. I tour interessanti, tuttavia, sono più vicini ad Ambositra. Il tour dell'aranceto inizia dal villaggio di Maharivo, 1 km a sud di Ambositra. 150 famiglie di artigiani si guadagnano da vivere con l'intaglio del legno a Maharivo. 

A causa della mancanza di risorse, queste famiglie utilizzano ancora mezzi tradizionali, come la torre a mano. Si tratta di un vero e proprio lavoro di squadra, poiché gli uomini tagliano e modellano il legno. Per quanto riguarda le donne, sono responsabili della finitura e della vendita dei prodotti artigianali ai turisti che vengono sul sito e alle botteghe artigiane del centro città. Il villaggio successivo è Ivony, a 9 km da Ambositra. Ivony è anche rinomata per la sua montagna sacra e per gli agricoltori locali che sono fenomenali nell'irrigazione delle risaie. Un know-how che modella il tipico paesaggio di Betsileo. Da qui il sorprendente nome dell'Anfiteatro d'Avorio che è un paesaggio originale e unico al mondo con le sue risaie di livello 170 chiamato "KIPAY". Per darvi un'idea, nel mondo per vedere uno spettacolo simile, dovete andare in Indonesia per vedere un anfiteatro naturale di soli 126 livelli. Merita una visita anche il villaggio di Andina, a 8 km da Ivony. c'è il villaggio di Andina che letteralmente significa "dove facciamo il patto". 

Durante il periodo del re Radama II, i capi dei gruppi locali in queste aree decisero di negoziare un patto di non aggressione sapendo che l' esercito Merina era di gran lunga superiore. Il Betsileo d'Andina è fervente nell'agricoltura e aperto a qualsiasi introduzione di nuove colture, come agrumi o aranci, coltivazione del caffè e l'introduzione di varie specie di piante medicinali. C'è un'unità di estrazione dell'olio essenziale ad Andina. C'è anche una piscina naturale e la sua grotta dove è possibile nuotare. Durante la stagione delle arance, a partire da maggio, si ha la possibilità di degustare diverse varietà di agrumi all'ombra di questi alberi, sotto la suggestiva ospitalità dei produttori.